Il benessere di una città
«Se dovessimo pensare alle nostre comunità, quali sono i criteri per valutarne la maturità? Non è la qualità delle relazioni, il senso di corresponsabilità che si vive, la capacità di perdono? Le relazioni sono un bene prezioso e fragile. Prendersene cura è uno degli investimenti migliori della vita. […] Sentirsi responsabili degli altri è la premessa necessaria per fare comunità. Non solo comunità-chiesa, ma anche comunità- città, comunità- paese. Questo ha una ricaduta fondamentale sulla vita culturale…
Beneducati senza biglietto
Tra le pieghe del giornale questa volta imparo che per qualcuno in ATV l’aumento del prezzo del biglietto acquistato a bordo sarebbe un intervento «più educativo che finanziario». Ahh, il bilancio non c’entra, quindi (e mi pareva)! Da sempre mi domando le ragioni di questa differenza, ora enfatizzata, immaginando l’impatto di queste entrate poco influente sui saldi contabili: quanti potranno mai essere, in percentuale e in valore assoluto, i biglietti emessi a bordo? Credo, basandomi…
Innocenti evasioni
“In soli cinque mesi 1,6 miliardi di euro sottratti al Fisco: è la regione record” titolava ieri il Corriere, riferendosi al Veneto. Un bel traguardo, per il nostro popolo, la pole position nella classifica dei furbetti del Fisco, chapeau! Proprio la scorsa settimana ho vissuto una spiacevolissima esperienza: nell’attesa di un caffé al banco di un bar, in una nota località dei nostri monti, ho dovuto assistere alla penosa scena dei titolari che si accanivano…
Biutiful
Se pensate che sia esercizio difficile, se non addirittura impossibile, concentrare una parte significativa dei mali del mondo in un solo film (anche se lungo oltre due ore) allora non avete visto “Biutiful” del regista messicano Alejandro González Iñárritu (“Amores perros” e “21 grammi”). Un condensato sublime di umanità e disperazione, di tragedia e di pietà. Sono presenti tutti i temi delicatissimi della nostra attualità: dall’immigrazione e dallo sfruttamento del lavoro nero alla corruzione, dal…
Meno consumo, più felicità
Nell’editoriale di Altreconomia di febbraio Pietro Raitano trasmette un’efficace sintesi del concetto di benessere, contestualizzandola nel modello economico occidentale, alla luce della crisi attuale. A partire dall’osservazione dei dati che riportano il calo dei consumi nel biennio 2008-2009 (scesi ai livelli del 1999) ci si domanda se tale contrazione non sia da salutarsi come l’avvio della tanto auspicata “economia della sazietà” (meno consumi, più benessere, giustizia e sostenibilità) come più volte teorizzato proprio dalle pagine…
Pampàm
“Pampàm, èto visto la partìa de la Roma? Pampàm, èto visto che schifo, pampàm? El campo, pampàm, el paréa un campo de patate, pampàm…” Ora, sostituite il pampàm con una bestemmia a vostra scelta, meglio se assonante, e avrete chiaro nelle orecchie il suono (quasi un verso futurista) di una tipica conversazione da bar. Che stavolta, oltre al solito disturbo, mi ha colpito per l’incalzare quasi compiaciuto dell’interiezione. Un vezzo culturale tipico del popolo veneto,…
Ministri servitori
Se mai l’hanno saputo (c’è di che dubitarne…) certi “signori” hanno dimenticato che “ministro” vuol proprio dire “servitore” della collettività. E si credono maestri di “dottrina sociale cristiana”, figuriamoci! “Minister”, dalla radice latina “minus”, cioè “meno”, quindi “colui che serve”, contrapposto a “magister”, da “magis”, cioè “che è più”, da cui “maestro”. Il mondo alla rovescia: i maestri, sicuramente quelli della scuola ma pure gli scienzati e gli studiosi di tutti i rami dello scibile,…
Via dalla scuola pubblica l’ora di religione
Un nuovo, interessante contributo sulla tanto contestata ora di religione. Tratto dalla rivista confronti, una pubblicazione mensile di “fede, politica e vita quotidiana” ma al tempo stesso un centro culturale impegnato sui temi del dialogo tra le fedi e le culture, del pluralismo e dell’educazione alla pace. Appare chiaro che la Chiesa cattolica non è disposta a nessuna mediazione sull’ora di religione e le forze politiche non hanno nessuna intenzione di «disobbedire». Continuano a susseguirsi…
In difesa del popolo sovrano
Vi propongo un’interessante riflessione di Enrico Peyretti, un intellettuale italiano impegnato nel movimento per la nonviolenza e la pace. Buona lettura. Dopo la condanna costituzionale del “lodo Alfano” e il conflitto istituzionale che ne è sciaguratamente seguito, andiamo alle radici della questione. «La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione» (art. 1 Costituzione italiana). Neppure la sovranità popolare è assoluta, né assoluta è la volontà del popolo sovrano:…
Aggiungere vita ai giorni
Non so quanti di voi lettori siano iscritti al Sindacato e se sì, a quale sigla. Non mi interessa, non è importante per me saperlo, anche se ritengo importantissimo, oggi più che mai, il farne parte. Questo pomeriggio ho ricevuto dalla Segreteria Provinciale della FISAC-CGIL (la federazione di categoria di bancari e assicurativi) il documento che riporto qui sotto. Mi ha quasi commosso per la forza e il coraggio che esprime in questi momenti di…